L'affitto di una casa è uno dei rapporti giuridici più comuni nella vita quotidiana. Che siate un inquilino alla ricerca della vostra prossima casa o un proprietario che affitta il vostro immobile, un contratto di locazione è la base per una collaborazione equa e sicura. Comprendere i termini, i diritti e gli obblighi di un contratto di locazione è essenziale per entrambe le parti per evitare malintesi e controversie legali. La legge greca fornisce un quadro chiaro per le locazioni residenziali, ma spesso vengono trascurati o fraintesi dettagli importanti. In questo articolo esamineremo ciò che proprietari e inquilini in Grecia dovrebbero tenere presente prima di firmare un contratto, dalle nozioni legali di base alle insidie e ai consigli pratici per un'esperienza senza problemi.
Quadro giuridico delle locazioni residenziali in Grecia
Le locazioni residenziali sono regolate principalmente dal Codice civile (artt. 574-618), e dal Legge 1703/1987che introduce disposizioni specifiche per i contratti di locazione ad uso abitativo. Queste disposizioni mirano a bilanciare i diritti e gli obblighi di entrambe le parti e stabiliscono condizioni minime di durata, termini contrattuali e tutela legale.
Vale la pena notare che i contratti orali sono legalmente validi in Grecia. Tuttavia, si raccomanda vivamente di redigere un documento per chiarezza giuridica e come prova in caso di controversia.
Elementi chiave di un contratto di locazione valido
Ogni contratto di locazione scritto deve includere:
1. Identificazione delle parti
I nomi completi, i numeri di carta d'identità o di passaporto e i dati di contatto del proprietario e dell'inquilino.
2. Descrizione della proprietà
Indirizzo, piano, metri quadrati, magazzini, parcheggi e altri spazi inclusi nel contratto di locazione.
3. Durata del contratto di locazione
La durata minima è di tre anni, anche se il contratto prevede una durata inferiore. Dopo la scadenza, il contratto di locazione continua automaticamente, a meno che non venga disdetto con un preavviso legale.
4. Affitto e termini di pagamento
L'importo concordato, le modalità e la data di pagamento, l'eventuale aumento annuale e il deposito cauzionale (di solito uno o due canoni).
5. Conti e spese
Chi è responsabile di elettricità, acqua, riscaldamento, servizi e manutenzione. Questi punti sono spesso causa di malintesi, quindi è necessario fare chiarezza.
6. Uso della proprietà
Deve essere espressamente indicato che il contratto di locazione riguarda esclusivamente un'abitazione, a meno che non sia stato concordato diversamente.
Obblighi dell'affittuario
Sebbene la legge tuteli gli inquilini, anche questi hanno determinati obblighi:
- Pagamento puntuale e corretto dell'affitto.
- Uso corretto della proprietà senza danni.
- Divieto di subaffitto o trasferimento del contratto di locazione senza consenso scritto.
- Restituzione dell'immobile alle sue condizioni originali, ad eccezione della normale usura.
- Rispetto degli spazi pubblici e dei vicini.
- In caso di danni gravi o di violazione dei termini, il proprietario ha il diritto di chiedere la risoluzione del contratto.
Obblighi del proprietario
I proprietari hanno i seguenti obblighi:
- Consegna di un immobile abitabile all'inizio del contratto di locazione.
- Esecuzione di riparazioni di base (a meno che il danno non sia stato causato dall'inquilino).
- Rispetto della privacy dell'inquilino.
- Dichiarazione elettronica del contratto di locazione attraverso la piattaforma TACHISnet.
- Restituzione della garanzia al termine del contratto di locazione, a condizione che non vi siano danni o debiti.
Errori comuni da evitare
- Accordi orali
 Sì, sono legali, ma senza un documento aumenta il rischio di controversie.
- Non è chiara la ripartizione dei costi
 Questo provoca conflitti. Registrare dettagliatamente chi paga cosa.
- Mancata dichiarazione su Taxisnet
 Se il contratto di locazione non viene dichiarato, ci sono conseguenze fiscali per il proprietario.
- Aumento dell'affitto senza base
 Il locatore non può aumentare il canone di locazione senza una disposizione contrattuale.
- Notifica della soluzione
 Anche dopo la scadenza del contratto, è necessario un preavviso scritto (di solito 3 mesi), a meno che non ci sia un consenso reciproco.
Risoluzione anticipata del contratto di locazione
L'inquilino può recedere dal contratto in qualsiasi momento dopo il primo anno, con un preavviso scritto (di solito un mese), a meno che non sia previsto diversamente. Il locatore non può recedere dal contratto prima della sua scadenza, a meno che l'inquilino non abbia violato in modo sostanziale i termini.
Nei contratti di locazione a tempo indeterminato o prorogati senza un nuovo contratto, ciascuna delle parti può recedere con un preavviso di 3 mesi.
Dichiarazione di locazione elettronica (Taxisnet)
Il locatore deve dichiarare il contratto di locazione per via elettronica all'Autorità fiscale ellenica attraverso Taxisnet:
- Accedere all'account del proprietario.
- Dichiarazione del contratto di locazione entro 30 giorni dalla data di inizio.
- Includere i dati dell'inquilino, l'importo, la durata e la descrizione dell'immobile.
- Il locatario deve confermare il contratto di locazione attraverso il proprio account Taxisnet.
La procedura è obbligatoria sia per gli adempimenti fiscali che per la validità legale del contratto.
Controversie e risoluzione delle controversie
In caso di problemi, ad esempio il mancato pagamento dell'affitto o il rifiuto di andarsene, il locatore può intraprendere un'azione legale:
- Codice
- Azione di sfratto
- Richiedere gli importi dovuti attraverso i tribunali
L'inquilino può anche fare ricorso se i suoi diritti vengono violati (aumento illegale dell'affitto, violazione della privacy, mancata riparazione dei danni).
In ogni caso, prima di intraprendere un'azione, si raccomanda una consulenza legale.
L'uso pratico della garanzia
Il deposito cauzionale è una causa frequente di tensione alla fine del contratto di locazione. Di solito è pari a 1-2 canoni di locazione e funge da garanzia finanziaria.
La garanzia non è un deposito per l'affitto. Deve essere restituito alla fine, a meno che non ci siano motivi comprovati (danni, debiti, spese condominiali).
Per evitare malintesi:
- Documentare le condizioni dell'immobile al momento dell'ingresso (foto, lista di controllo).
- Giustificare eventuali deduzioni.
- L'inquilino deve saldare i conti e fornire le ricevute.
- Il proprietario deve restituire la cauzione entro 30 giorni (salvo accordi diversi).
La trasparenza e la comunicazione corretta creano fiducia e completano il rapporto di locazione in modo corretto.
Ristrutturazioni e modifiche durante il periodo di locazione
Una questione comune che si presenta durante un contratto di locazione è se l'inquilino può apportare modifiche o miglioramenti all'immobile. La legge greca non vieta gli interventi, purché vi sia il consenso esplicito o scritto del locatore. Modifiche come la tinteggiatura delle pareti, l'installazione di scaffali, la sostituzione di apparecchi di illuminazione o l'installazione dell'aria condizionata, pur essendo spesso auspicabili, possono creare controversie.
Per evitare problemi:
- Ogni intervento deve essere discusso e approvato per iscritto prima della sua attuazione.
- L'inquilino non ha il diritto di chiedere un risarcimento per le migliorie apportate al momento della partenza, a meno che non sia stato stipulato un accordo in precedenza.
- Il proprietario può chiedere che l'immobile venga riportato alle condizioni originarie se non ha approvato le modifiche.
Ristrutturazioni e piccole modifiche sono possibili, ma richiedono un'adeguata consultazione e documentazione per mantenere la fiducia e la sicurezza della cooperazione.
Assicurazione sulla proprietà e copertura dei danni
Anche se non è obbligatoria per legge, l'assicurazione dell'immobile in affitto è una buona pratica sia per il proprietario che per l'inquilino. Il proprietario può assicurare l'immobile per le calamità naturali (terremoti, incendi, alluvioni), mentre l'inquilino può optare per l'assicurazione del contenuto (elettrodomestici, effetti personali) e della responsabilità civile.
Ad esempio:
- Se un incendio è causato da un apparecchio elettrico di un inquilino non assicurato, si può incorrere in una richiesta di risarcimento legale e finanziario.
- Se il danno è dovuto a una perdita che provoca danni anche all'appartamento del piano inferiore, l'assicurazione di responsabilità civile può coprire i costi.
La copertura assicurativa protegge entrambe le parti da situazioni impreviste e aumenta la sensazione di sicurezza durante il contratto di locazione.
Le migliori pratiche per un contratto di locazione senza problemi
- Utilizzo di un contratto scritto, anche tra conoscenti.
- Fotografare e registrare i danni alla consegna.
- Documentazione dei pagamenti (ad esempio con ricevute bancarie).
- Registrazione di qualsiasi emendamento o accordo.
- Comunicazione costante e onesta per risolvere i problemi in modo tempestivo.
Conclusione
Un contratto di locazione non è solo un documento, ma un accordo legale che protegge entrambe le parti. La comprensione dei diritti e degli obblighi prima della firma previene le incomprensioni e favorisce un rapporto professionale e reciprocamente rispettoso.
Se state affittando la vostra casa o state cercando una nuova casa, redigere e comprendere correttamente il contratto è un investimento per la vostra tranquillità e sicurezza.
In caso di dubbi o complessità, la consulenza di un avvocato specializzato in locazioni è la migliore garanzia di conformità alla legge e di tutela dei vostri interessi.


 
						 
						 
						 
						 
						 
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